A partire dalla XXVII edizione 2023 nella struttura del Premio viene inserita la Sezione “Mario Giacomelli per la fotografia contemporanea”. Senigalliese, scomparso nel 2000, Giacomelli è stato uno dei maggiori fotografi d’arte del ‘900. In questo modo viene richiamata l’esperienza artistica di un grande marchigiano e il Premio si apre alla fotografia d’arte che, peraltro, proprio nelle Marche ha avuto una sua terra di elezione con le città di Senigallia, il Gruppo “Misa” e “Passaggio di frontiera” (Giuseppe Cavalli, Mario Giacomelli, Ferruccio Ferroni e altri), e la città di Fermo, con Luigi Crocenzi, Mario Dondero ed Eriberto Guidi.