La mostra è promossa ed organizzata dal Premio nazionale Gentile da Fabriano in occasione della sua XIV edizione
Promossa in collaborazione con il Museo della carta e della filigrana e con il patrocinio del Comune di Fabriano – Assessorato al turismo, sarà inaugurata Sabato 9 ottobre 2010 alle ore 16, presso lo stesso Museo della Carta, la Mostra di Giorgio Cutini, Ciò che si rivela. Opere fotografiche 1972 – 2010, e resterà aperta sino al 7 novembre.
Nel Catalogo, pubblicato nella Collana “I Quaderni del Gentile”, il chirurgo – fotografo esprime così lo spirito della sua ricerca artistica: “Ho rispetto per la fotografia documentaristica, di narrazione, sociale o di reportage, ma mi dissocio da essa. Io cerco di lavorare nell’oscurità, attraverso la luce e sono particolarmente interessato al nulla, al vuoto che è contrario del pieno. Sono personalmente per una fotografia ‘di ricerca’, del pensiero, del sentimento e della poesia. Le mie immagini non vogliono essere documento ma invenzione, o meglio, espressione di mie emozioni comunque sempre positive”.
Nella Mostra, curata Galliano Crinella e Gilberto Marconi, saranno esposte circa 50 opere che ripercorrono i momenti più importanti del suo lavoro fotografico attraverso le serie: Mistero della fede, Fotogramma recuperato, Vertigine del movimento, Apparenti incontaminazioni, Cinetica dell’armonia. Nello stesso catalogo, il prof. Crinella ne sintetizza come segue il percorso artistico: “Cutini ha cercato di trasformare l’apparecchio fotografico in un occhio meditativo, in un ampliamento dell’organo della vista, quell’occhio che nell’antichità era considerato il centro dell’uomo. Così ha potuto sviluppare una straordinaria poesia dello sguardo, un ‘eroismo’ della visione ed una figurazione dell’invisibile, prerogative alle quali vanno riportate immagini che sembrano scritte con la luce e che sono, al tempo stesso, specchio privilegiato della riflessione e del suo mondo interiore”.
E questa una parte dell’introduzione del prof. Marconi: “Nello scatto del chirurgo di Jesi gli occhi trovano molto da chiedere, probabilmente perché, a sua volta, quelli del fotografo hanno avuto più da domandare che da rubare alla natura o alle persone cui si sono rivolti. Le foto sono divenute esse stesse luoghi dell’interrogazione. Se dunque è possibile tentare una risposta alla domanda circa la capacità di cattura che le foto di Cutini esercitano, questa va cercata nel senso d’incompiuto che esprimono, e d’incompreso, per chi gli si pone dinanzi, che dalle immagini promana”.
La Mostra è organizzata in occasione della XIV edizione del Premio nazionale Gentile da Fabriano, evento promosso dall’Associazione “Gentile Premio”. I premi – la cerimonia di consegna sabato 9 Ottobre alle ore 11 all’Oratorio della Carità – saranno conferiti a Mons. Gianfranco Ravasi, Ezio Greggio, Gae Aulenti, Iginio Straffi e Francesco Stellacci.