IL PREMIO GENTILE DA FABRIANO 2017 A GIACOMO RIZZOLATTI, MICHELE SCARPONI (alla memoria) e GEMINELLO ALVI
Fabriano. La Giuria del Premio nazionale Gentile da Fabriano, presieduta da Vilberto Stocchi, Rettore dell’Università di Urbino, ha scelto i premiati della ventunesima edizione: Giacomo Rizzolatti (Scienza, ricerca e innovazione), neuro-scienziato di fama mondiale, autore di una importante scoperta scientifica, i neuroni – specchio, cellule motorie del cervello che si attivano con l’esecuzione di movimenti finalizzati oppure osservando simili movimenti eseguiti da altri individui; Michele Scarponi, alla memoria (Vite di italiani), apprezzatissimo campione marchigiano di ciclismo, già vincitore di un Giro d’Italia, tragicamente scomparso alcuni mesi fa nella sua Filottrano; Geminello Alvi (Carlo Bo per l’arte e la cultura), anconetano, scrittore raffinato dopo essere stato allievo di Paolo Baffi in Banca d’Italia, lettore originalissimo dei processi economici e della realtà odierna; “Daje Marche” (Giovani), Associazione di volontariato costituitasi a Tolentino subito dopo l’evento sismico che ha colpito le zone interne delle Marche lo scorso anno, per dare una “scossa al terremoto” e con lo scopo di aiutare la filiera produttiva delle piccole e medie imprese locali; Enrico Capodaglio (Officina marchigiana), pesarese, saggista, autore del “Palinsesto dei pensieri”, un’opera monumentale di oltre 4.500 pagine, un vero e proprio Zibaldone del XXI secolo.
Il tema generale dell’edizione di quest’anno è “Cantieri di marca”. La cerimonia conclusiva del Premio, condotta da Barbara Capponi, giornalista Tg1, si terrà sabato 14 ottobre 2017, presso l’Oratorio della Carità, con inizio alle ore 10.30. Interverrà, nel corso della cerimonia, anche l’attore Luca Violini con letture di autori contemporanei.
Il Premio, fondato dal Sen. Carlo Bo e promosso dall’Associazione “Gentile Premio”, si avvale del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e del Comune di Fabriano; è sostenuto da Fondazione Carifac, Fedrigoni Spa, Faber Spa, Diatech Pharmacogenetics Srl, Ueber Srl.
Il Premio si segnala quest’anno per un evento artistico collaterale, la Mostra di Alfredo Pirri, Memoria di un tempo perduto. Opere 1976 – 2014, che vedrà esposti al “Museo della carta e della filigrana”, con inaugurazione sabato 7 ottobre 2017 alle ore 17 (la mostra resterà aperta fino al 12 novembre), circa novanta opere, tra oli, acquerelli e incisioni. Nell’occasione sarà presentato e distribuito ai presenti il Catalogo della Mostra, curato da Galliano Crinella e Sandro Pazzi, edito dal Premio Gentile e dall’editrice urbinate “Quattroventi”.